Il Consiglio di Stato argoviese rivede l’iniziale proposta di dimezzamento dell’insegnamento della lingua italiana nelle scuole medie. Diego Erba: “una vittoria”
Dopo le oltre 8000 firme consegnate al Consiglio di Stato argoviese dal Forum per l’italiano in Svizzera, dai docenti d’italiano e da altre associazioni, dopo le proteste del Canton Ticino e del Canton Grigioni, l’autorità cantonale fa ora un passo indietro e rivede l’iniziale proposta di dimezzamento della lingua italiana nelle scuole medie.
Il Consiglio di Stato del Canton Argovia ha deciso di continuare ad offrire agli allievi l’insegnamento facoltativo dell’italiano per due anni, seppur con una leggera diminuzione delle ore settimanali d’insegnamento che da 3 passano a 2.
Diego Erba, coordinatore del Forum per l’italiano in Svizzera, esprime la sua soddisfazione per questa vittoria. Un dimezzamento dell’insegnamento dell’italiano sarebbe stato “in contrasto con gli sforzi intesi a promuovere il plurilinguismo e la reciproca conoscenza fra le diverse regioni linguistiche del Paese”.
La preoccupazione resta comunque per alcune revisioni future, come quella del piano orario degli studi liceali del Canton Berna.
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