Intervento al Convegno finale DO.LA – Pari opportunità – 11 dicembre 2010 a Berna
Vivo in Svizzera da circa 40 e non ho ancora 60 anni, ho dato vita a 3 figli, ottimamente integrati in Svizzera sia dal punto di vista socio-culturale che professionale che anche se sola sono riuscita a portare avanti la loro educazione. Le difficoltà sono state immense, ho vissuto per decenni nella condizione di moglie bambina devotamente schiava all’interno della famiglia e lavorando giorno e notte per dare assieme a mio marito un vero avvenire ai nostri figli . Ho taciuto come una carmelitana dietro le grate del convento, non parlavo ma pensavo.
Ho pensato per 20 anni, da 10 ho cominciato a parlare e da allora ho capito che i miei genitori, con tutto il rispetto che porto a loro, mai avrebbero dovuto affidare la mia dote a mio marito senza che io lo sapessi e senza che sapessi di aver diritto di gestirli. Non solo il denaro, ma il mio lavoro (cucito a cottimo, pulizie, lavori umili di ogni tipo) ma anche la mia vita intima di donna e di mogli, tutto è stato gestito da mio marito.
Dopo aver taciuto e pensato per decenni ho avuto la possibilità di strutturare la mia identità, la mia posizione come siciliana, italiana in Svizzera, ho appreso a comunicare con tutti gli strati sociali, mi sono liberata dal giogo economico e dittatoriale che esercitava mio marito su di me, ho anche perso tutti i diritti sulla dote che i miei genitori avevano silenziosamente consegnato a mio marito. Ma ora so di diritto e di economia amministrativa oltre che di economia domestica ! Nessuno mi potrà mai più prendere per i fondelli !
Periodo duro, durissimo, ma oggi liberata, non più donna bambina e schiava succube di maltrattamento fisico e psichico, ho finalmente in mano me stessa. Oggi grazie anche al percorso DO.LA. di cui ho seguito in prima persona il Corso DO.LA. I per le Pari Opportunità, e come auditrice il Corso per l’Imprenditoria e quello linguistico.
Sono molto fiera di essere una madre amata, rispettata ed ammirata dai miei 3 figli adulti,di essere una nonna che trasmette la cultura antica della Sicilia ai suoi nipotini per accompagnarli assieme ai loro genitori verso un mondo pieno di nuove avventure e di potenziali innovative per la loro e la nostra vita.
Sono tornata ad essere me stessa come quando avevo 16 anni, sono fiera delle mie esperienze, felicissima e grata di avere di nuovo scoperto che posso studiare, imparare non essere solo la responsabile di lavori manuali, anche se dignitosissimi. Sono anche certa che nella prossima fase della mia vita potro’ scoprire nuove competenze e nuove soddisfazioni per aiutare altre donne, così come io sono stata aiutata da molte donne e da uomini tra i quali penso soprattutto ai i miei figli.
Corsista DO.LA. – Pari opportunità
Auditrice DO.LA. II e III
Socia adispo
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