Lettera Adispo per la Consigliera federale Eveline Widmer-Schlumpf, 11 aprile 2008

A nome dell’Associazione Donne Italiane in Svizzera per le Pari Opportunità ADISPO desideriamo dichiarare la nostra indignazione ed la nostra totale disapprovazione nei confronti di una manovra politica vergognosa che ha colpito la Sua persona.

E’ vergognoso per tutti gli esseri umani, per i cittadini svizzeri e per noi cittadini e cittadine italiane e straniere che vivono in questo paese che è ormai anche il nostro l’aver dovuto assistere a tale affronto nei confronti di una persona degna ed eletta democraticamente.
Indipendentemente dalle convinzioni personali, dalle divergenze di indirizzo politico,
l’aver tentato in maniera subdola e non rispettosa dei diritti delle cittadine e dei cittadini svizzeri di isolare una persona appartenente ad un consesso così rappresentativo ed esemplare della vera Democrazia, democrazia che per antonomasia in Svizzera arriva ai vertici più ambiti a livello mondiale, tutto ciò è per noi inaccettabile.

La discriminazione generata dal comportamento di “branco “ da parte delle persone politiche di genere maschile e che opera secondo regole tanto ancestrali e sorpassate quanto comode, nei confronti della Donna, non può e non deve più essere permessa.

L’ADISPO sarà sempre presente anche come associazione apolitica, e pronta a combattere ogni forma di discriminazione nei confronti delle Donne.
Le siamo accanto con tutta la nostra solidarietà, con tutte le nostre forze morali, e la nostra ammirazione.

Con molta stima

Angela M. Carlucci

Vice presidente adispo